Nei giorni scorsi la SPAB, dopo le professionali cure del responsabile del Centro di cura per i selvatici ha rilasciato un bell’allocco adulto chiamato affettuosamente dai volontari della Società protezione animali di Bellinzona, Gaggio. Ora il magnifico strigide, come accennato, ha lasciato il rifugio di Gorduno-Gnosca ed è ritornato a solcare i cieli sopra l’abitato del Bellinzonese.

L’allocco comune, è un uccello rapace della famiglia degli strigidi, alto una quarantina di centimetri, molto comune in boschi, parchi, giardini dell’Africa settentrionale, dell’Europa (escluse le zone più settentrionali) e dell’Asia occidentale.

Ha un piumaggio striato, occhi neri, corpo massiccio e capo privo di ciuffi erigibili. Durante il giorno l’allocco sonnecchia per lo più su un vecchio albero, davanti alla sua cavità. Capita allora abbastanza sovente che possa essere facilmetne osservato. In genere caccia di notte e le sue prede preferite sono topi, talpe, scoiattoli, uccelli e insetti.